Inizia il nuovo anno, ripartono i lavori del blog e come primo appuntamento vorrei dedicarvi un rapido ripasso dei punti base dell’uncinetto.
Se siete alle prime armi e volete iniziare a crochettare, meglio ancora: questo post è proprio per voi !
Forse adesso gli oggetti magnificamente realizzati, che vedete nelle immagini del mio mood, vi sembrano “mission impossible“.
Nulla di più sbagliato: sono semplici e richiedono la conoscenza di pochi punti base.
Inizio con l’ A B C dell’uncinetto.
La prima cosa che si deve imparare a fare è la CATENELLA. Seguendo lo schema sopra realizzate le vostre prime catanelle. Andate avanti per un pò di punti, almeno fino a quando sarete sciolte e l’esercizio vi verrà in automatico.
Se volete ritornare indietro e disfare delle catenelle, sarà sufficente togliere l’uncinetto e tirare il filo. Se invece dovete terminare il lavoro, tagliate il filo e sfilatelo dall’interno. La catena si chiude e i punti non si disfano più.
Dopo aver fatto pratica con la catenella, è ora di passare alla MAGLIA BASSA. Io considero questo punto il più importante di tutti, e quello che uso su quasi tutti i miei lavori.
Avvia un pò di catenelle (20 circa) e torna indietro eseguando la prima fila di maglie basse. Quando avrai fatto una maglia bassa per ogni catanella, è il momento di passare alla fila superiore. Prima però và eseguita una catenella vuota, che ti serve da alzata per passare alla riga sopra.
Dopo la catenella di alzata, gira il lavoro e, prosegui con le maglie basse fino alla fine della riga. Ti consiglio di prendere buona pratica con questo punto, e quindi vai avanti un bel pò con tante righe di maglie basse.
RICORDA: ad ogni cambio riga devi sempre fare una catenella libera per l’alzata. Se ne salti una, il lavoro risulta malfatto e và smontato.
Il terzo punto di base è la MAGLIA BASSISIMA. E’ un punto molto stretto che di solito viene utilizzato per orli di chiusura e bordi. Prova ad esegure la chiusura del tuo rettangolo con le maglie bassissime.
Ma se il lavoro che dobbiamo eseguire, come gli sgabelli dell’immagine di apertura, inizia con un cerchio ?
Ecco i due metodi utilizzati per la partenza del lavoro a cerchio.
La prima partenza si chiama ad ASOLA CENTRALE CON CATENELLA. E’ molto semplice da realizzare: una volta fatte le catenelle necessarie, si chiudono ad anello con una maglia bassissima. Poi si procede a realizzare le maglie basse della prima riga del lavoro, direttamente nell’anello. L’unico inconveniente di questo metodo è che rimane un buco nella parte centrale.
Il secondo metodo è un pò più complesso, ma permette di realizzare un partenza a cerchio senza buco centrale. Viene detta ASOLA CENTRALE SENZA CATENELLA, meglio nota come ANELLO MAGICO.
Io utilizzo questo tipo di partenza tantissime volte, quindi vi consiglio di impararla bene.
Comprese queste prime informazioni di base, sapete già tutto quello che vi serve per realizzare il coprivaso della foto iniziale. A dire il vero manca solo la spiegazione di come si effettuano gli aumenti di maglia, ma lo faremo nel prossimo post.
Per ora vi lascio con lo schema universale per la comprensione dei punti a uncinetto.
UN CONSIGLIO: cerchi della lana grezza da lavorare con uncinetti grossi come per gli sgabelli o il vaso fotografato sopra? Guarda il sito della LANA D’ABRUZZO.
Bye Bye
Ciao, sono alle prime armi con l’uncinetto, la catenella la so’ fare, anche la maglia bassa, ma l’anello magico è un disastro il problema è che nn ho nessuno che può farmi vedere letteralmente, quello proprio nn mi riesce, nn c’è una tecnica sostitutiva?
Grazie.
Simona
Ciao Simona. Guarda questo video su youtube (è mio). Dovrebbe aiutari:
https://www.youtube.com/watch?v=zAiVXR18ICo
Esiste un altro metodo per iniziare a lavorare a cerchio senza l’anello, ma non è un metodo che va bene per gli amigurumi. Prova con questo video, altrimenti riscrivimi e ti spiegherò l’altro sistema. Ciao
Cristiana