In un freddo pomeriggio della scorsa settimana, me ne stavo rintanata nel mio salotto, leggendo una delle mie riviste d’arredamento più amate: Casa Facile; quando sono rimasta piacevolmente incantata da un’idea creativa.
A pagina 55 del numero di Gennaio, compare il servizio di un’abitazione di Newyork. Sorvolo sul fatto che, lo stile dell’arredo della casa è davvero molto in sintonia con la mia idea di living: moderno ma vissuto allo stesso tempo, caldo, accogliente, quei piccoli tocchi di vintage che regalano il sapore dei mobili in legno…(potrei continuare all’infinito, ma meglio rimanere sull’argomento di oggi!).
La casa è di proprietà di due creativi (artista lui e scrittrice lei), e aggiungo io, non poteva essere altrimenti, perché in soggiorno capeggiano dei quadri fatti a mano molto originali. Sono stati creati utilizzando coppie di guanti di lana spaiati, rinvenute negli anni attorno al giardino della loro casa, e incollati, indicando sotto a ognuno di essi, la data e il luogo del ritrovamento.
Sotto alla foto, la didascalia raccontava “la storia dei calzini spaiati, volati su di un altro pianeta alla ricerca della felicità” cit.
Questo servizio fotografico, mi ha fatto ricordare del mio cassetto di “cuori solitari”, rimasti orfani del proprio compagno/a!
Tutti noi in casa (non ci credo che non vi sia mai capitato), inseriamo due calzini in lavatrice, e al termine del lavaggio, come per magia, uno dei due si è dissolto, sparito, partito per mondi lontani, andato per sempre!
Negli anni di vita trascorsa con quattro persone in casa, di casi di separazione “non consensuale” di coppie di calzini, ne ho visti molti nel nostro guardaroba, tanto da decidermi a non buttarli, ma a dedicargli un cassetto, nel felice caso che, l’altra metà decidesse di farsi rivedere (mai accaduto fino ad oggi).
Ecco che lo spunto lanciato da Casa Facile mi ha finalmente fatto capire come tornare a dar uno slancio creativo a quei poveri calzetti abbandonati.
Così è nata l’interpretazione di questo quadro che mi sono divertita a fotografare in un angolo di casa mia.
Chissà se questa nuova vita piace ai calzini abbandonati! L’idea è piaciuta a tutta la famiglia e, neppure a dirlo, soprattutto alle mie due figlie che hanno commentato: “così mamma magari se l’altro calzetto vede la foto in internet torna a casa!”
Ecco perché amo Casa Facile: perché è in grado di trasformare un grigio e freddo pomeriggio d’inverno in un momento creativo che racconta della mia casa.
Casa Facile it’s home and life!
Cristiana Rosada | farecreare
Mi sono divertita un sacco a ideare, fotografare e scrivere questo post nel mio blog per partecipare al blogger contest #mycasafacile. Anche se la decorazione e l’arredo della casa sono per me un argomento autorevole, (non fosse per il fatto che fanno parte del mio lavoro quotidiano), ogni tanto è divertente giocare un po’. Spero interpretiate questa mia idea e queste foto con il giusto spirito. A presto.
Questo lavoro è adorabile e geniale insieme! DA copiare sicuramente! Ile
Ciao Ile, grazie. Un gioco divertente di homestylist. Sono le cose di tutti i giorni che fanno nostra la casa. A presto Cristiana
Non ho finito di leggere, dovevo subito scrivere: mi sono emozionata…. significa che non sono la sola a perdere 1 calzino tra lavatrice e stendino! Lo farò presente a mio marito. Ora posso riprendere la lettura. Fantastica Cristiana. 😉
Sara, cara amica, penso che siamo in grande compagnia, e che se un bravo stilista lanciasse l’idea che fa trendy girare con i calzini spaiati, avremmo risolto i nostri indovinelli! Ciao a presto.
Qui è tutto bellissimo, complimenti davvero!
Devo farti davvero i complimenti per tutto, bellissime foto e ottima riuscita del diy! Ovviamente condivido l’amore per CF 🙂
Grazie Lallabel, CF è proprio una rivista al passo con le evoluzioni dell’abitare. A presto Cristiana